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Phishing: riconoscerlo e sconfiggerlo

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Nell’oceano vasto e spesso turbolento dell’era digitale, uno dei pericoli più insidiosi si cela dietro un termine che richiama l’arte della pesca: il phishing. In effetti, in alcuni rari casi, viene indicato anche come fishing, che letteralmente significa proprio pescare, modificato nell’ortografia proprio per sottolineare il fatto che si tratta di una frode, e quindi di una cosa che sembra vera e invece non lo è.

In pratica, il phishing è una forma di frode informatica che mette a rischio i dati personali e finanziari. Capire come riconoscere e contrastare questi attacchi è essenziale per la tutela dell’integrità digitale, oltre che per la sicurezza del sito web e dell’email.

Cos’è il Phishing

Il phishing è un tipo di attacco informatico in cui l’attaccante si traveste da entità affidabile per ingannare la vittima e indurla a fornire informazioni sensibili, come password e numeri di carta di credito, oppure a cliccare su un link infetto.
Nonostante la maggior parte delle persone associ il phishing solo alle email, esistono varie forme di phishing, tra cui il cosiddetto sneaky phishing che avviene via SMS, oppure il phishing tramite messaggi WhatsApp. In questi casi, il malintenzionato spesso finge di essere un servizio clienti noto, al fine di indurre la vittima a cliccare su un link per ottenere informazioni personali.

Come riconoscere un attacco di Phishing

È possibile individuare le email di phishing? Spesso ci sono chiari indizi che aiutano a capire se il messaggio che abbiamo ricevuto è malevolo. Le email di phishing di solito sembrano provenire da organizzazioni autorevoli. Tuttavia, esaminando attentamente il testo, si possono rilevare errori di grammatica o di ortografia, oppure link che non corrispondono all’URL dell’organizzazione citata. Lo stesso vale per lo smartphone, dove i tentativi di phishing possono avvenire tramite SMS o WhatsApp. Purtroppo, per il cellulare le frodi si insinuano anche attraverso vere telefonate. In questi casi si deve porre attenzione a non dare i propri dati a voce.
In tutti i casi, si deve sempre diffidare dei messaggi che chiedono informazioni sensibili o password o che invitano a cliccare su link. Le organizzazioni “reali” non procedono mai in questo modo. Invitano ad andare sul sito ufficiale e poi da lì ognuno deve agire in autonomia, con le proprie credenziali, senza riferirle a nessuno.

Come proteggersi dal Phishing

Soluzioni anti-phishing e software su misura che possono bloccare l’accesso a siti web sospetti o segnalare email di phishing aiutano a proteggersi da attacchi indesiderati. Non basta, però. Anche formazione e consapevolezza sono fondamentali per prevenire gli attacchi. È importante che tutti gli utenti di internet conoscano le varie forme di phishing e sappiano come riconoscerle.

L’impiego di soluzioni avanzate anti-phishing

L’ampio e sempre crescente panorama di strumenti e software progettati per contrastare gli attacchi di phishing costituisce un importante alleato nella difesa delle informazioni sensibili. Questi sofisticati dispositivi di sicurezza funzionano attraverso algoritmi di apprendimento automatico e metodi euristici che permettono di identificare, bloccare e segnalare tentativi di phishing.
Tali soluzioni possono prevenire l’accesso a pagine web fraudolente o sospette, effettuando un’analisi delle URL e comparandole con un database di siti noti per attività di phishing. Inoltre, offrono un filtro di sicurezza per le email, in grado di riconoscere e isolare messaggi sospetti, incluso il phishing sofisticato che imita comunicazioni legittime. Forniscono, infine, una difesa extra per i dati sensibili, con crittografia e altre tecniche di protezione dei dati, che salvaguardano le informazioni in caso di violazioni di sicurezza.

Formazione e consapevolezza: pilastri della prevenzione del phishing

La lotta efficace contro il phishing non si limita all’adozione di strumenti tecnologici: una solida formazione e la consapevolezza di chi naviga in rete sono altrettanto cruciali. È imperativo che gli utenti di Internet, indipendentemente dal loro grado di familiarità con la tecnologia, siano informati sulle diverse forme di phishing e sulle strategie per riconoscerle e neutralizzarle.
L’educazione alla sicurezza digitale dovrebbe iniziare con la comprensione dei concetti di base del phishing, inclusi gli esempi comuni di tale pratica fraudolenta. Dall’identificazione di email sospette, all’ispezione dei link prima di cliccarci sopra, alla diffidenza nei confronti di richieste di informazioni sensibili, ogni utente dovrebbe essere armato con le conoscenze necessarie per evitare di cadere vittima di queste minacce.
Inoltre, programmi di formazione e seminari dovrebbero essere implementati nelle organizzazioni, con aggiornamenti regolari in base alle nuove forme di phishing. La consapevolezza, insieme alla formazione continua, può costruire una robusta linea di difesa umana contro gli attacchi di phishing.

Come reagire a un attacco di Phishing

Se di è rimasti vittime di un attacco di phishing, ci sono alcune azioni che vanno fatte per i propri dati e per l’individuazione degli hacker malevoli.

Segnalazione alla Polizia Postale

È importante segnalare immediatamente alla Polizia Postale il phishing di cui si è rimasti vittime. La segnalazione permette alle autorità di intervenire e di limitare l’azione dei malintenzionati. In questo modo, si aiutano anche altre possibili vittime.

Modificare le credenziali compromesse

Se si sospetta che le proprie credenziali siano state compromesse a seguito di un attacco di phishing, è fondamentale modificarle immediatamente, per evitare ulteriori danni. Di solito ci sono software che aiutano a capire se le credenziali sono state scoperte. Non si può perdere tempo, in questi casi. La rapidità di intervento può evitare danni seri.

Ricorso a un supporto tecnico professionale

Nell’eventualità di un attacco di phishing, è altamente consigliabile ricorrere all’assistenza di professionisti della sicurezza informatica. Sebbene le azioni immediate come la segnalazione alle autorità e il cambio delle credenziali compromesse siano essenziali, l’impiego di esperti può garantire una risposta più completa ed efficace all’incidente.
Gli specialisti in sicurezza digitale sono in grado di condurre un’analisi dettagliata dell’attacco informatico, identificando le possibili brecce nella sicurezza e assicurando che tutte le tracce dell’attacco siano adeguatamente eliminate. Inoltre, possono fornire consulenza e formazione per prevenire futuri tentativi di phishing, migliorando le misure di sicurezza esistenti e promuovendo una cultura della sicurezza informatica più forte e consapevole. Ricorrere a professionisti del campo permette quindi non solo di reagire all’attacco, ma anche di trarne lezioni utili per prevenire incidenti futuri.

Sicurezza informatica: un partner affidabile è una garanzia di protezione

Nonostante si possano adottare molte precauzioni, la sicurezza digitale richiede competenze specifiche e costante aggiornamento. Rivolgersi a un’azienda specializzata in sicurezza informatica può fare la differenza per proteggere se stessi e la propria attività.
Affidarsi a un partner di fiducia esperto nel settore è dirimente.
Un’azienda come ARvis.it, con la sua ampia gamma di servizi, tra cui quelli di sicurezza per siti web e ecommerce, audit e consulenza, può fornire un supporto fondamentale per tutelare l’identità e le attività digitali. Da sempre, la trasparenza, l’aggiornamento costante e l’innovazione sono i nostri punti di forza. Tutti elementi essenziali, perché non si tratta solo di bloccare attacchi e minacce, ma di creare una strategia di sicurezza proattiva, personalizzata sulle esigenze specifiche del cliente. In tal modo, si possono prevenire potenziali vulnerabilità, con la garanzia di un livello di protezione elevato e costante.

Per una panoramica più completa su questi e altri temi, si possono consultare le guide disponibili a questi link: Sicurezza siti web, E-commerce sicuro, Backup immutabile.


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