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Vendere caffè online: aprire un eCommerce è la scelta giusta

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Aprire un eCommerce è diventato un must nel settore food e di certo chi vuole vendere il caffè online non ne può fare a meno.

Il caffè è tra le bevande più consumate in Italia. Le ultime classifiche posizionano il Belpaese al quinto posto in Europa per consumo di caffè. E la pandemia non ha intaccato questo trend, anzi, lo ha incrementato. Soprattutto nel consumo di cialde e capsule, ecco perché la vendita del caffè online è la scelta giusta.

Aprire un sito web con e-commerce per espandere il proprio business legato al caffè è un’opzione da tenere sempre in considerazione.

Avere un caffè shop online significa allargare il proprio bacino di utenza al di là dei naturali e fisici limiti spaziali e temporali. Un negozio online è sempre aperto e sempre disponibile, non presenta problemi di fila d’attesa o simili. Certo, il caffè al bar rimane un rituale imbattibile per molti italiani.  Ma non tutti i bar sono uguali, e nemmeno i caffè che si trovano in rete. Anche perché quello del caffè è un mercato molto ampio, con una grande richiesta e con tantissima concorrenza.

Come fare, dunque, a vendere il caffè online con il proprio e-commerce?

Vendere il caffè online: perché aprire un eCommerce

Ci sono persone che non iniziano la giornata senza bere un caffè. È letteralmente il motivo per cui si alzano dal letto! Non a caso in molti preparano la macchinetta già la sera prima. Che sia macinato, in grani, o con le moderne capsule, il caffè è una tradizione tutta italiana. Potremmo quasi dire che gli italiani sono sommelier di caffè. E una volta scelto il marchio di fiducia, è quasi impossibile fargli cambiare idea. Portare il caffè nella casa degli italiani sembra quindi un compito relativamente semplice. Ma in realtà non è così. Ecco perché l’e-commerce potrebbe aiutare in questo compito.

Gli acquisti online sono cresciuti esponenzialmente, le statistiche parlano chiaro. Con il virus ha preso sempre più piede l’abitudine di fare anche la spesa online. La stima è che l’e-commerce del food abbia avuto un incremento del 70%. E se c’è una cosa a cui le persone proprio non sono in grado di rinunciare, questa è proprio il caffè. Ecco perché avere il proprio shop online è il modo migliore per raggiungere nuovi clienti. Ma rappresenta anche uno stimolo alla fidelizzazione, passo fondamentale per ogni attività.

Largo consumo e mercato di nicchia

I numeri sul consumo di caffè non lasciano spazio a fraintendimenti. La media è 6 kg di caffè all’anno, pari a 2,5 tazzine al giorno. Entrambi i dati sono superiori alla media mondiale: come detto, gli italiani sono caffè-dipendenti. E soprattutto lo sono per il loro caffè preferito: il bar di fiducia, la routine prima di iniziare la giornata, la capsula o la cialda preferita. Si tratta sostanzialmente di un prodotto di largo, larghissimo consumo, con all’interno tante nicchie di preferenze, più o meno piccole.

Aprire un e-commerce di caffè significa entrare in questo complicato meccanismo.

Da un lato c’è un prodotto molto richiesto, come confermato dai numeri. Dall’altro ci sono le nicchie di mercato che richiedono proprio il prodotto specifico. Lo store online permette di entrare in contatto con entrambe le correnti, in modo differente ma coordinato. L’aspetto più importante è creare un prodotto di qualità e soprattutto riconoscibile. A partire dal packaging che viene spedito fino all’aroma e al sapore del caffè stesso, ogni cosa deve essere curata nei dettagli e comunicata a dovere.

Proprio la dinamica comunicativa rende l’e-commerce di caffè una scelta affascinante. Online si ha la possibilità di raccontare la propria attività in maniera dinamica e innovativa. Ad esempio, portando il negozio online sui social network, con profili e pagine ufficiali. Un incentivo e una garanzia per la clientela, con la possibilità di creare una community e un rapporto diretto anche a distanza.

Non solo caffè, non solo e-commerce

Il punto è che vendere il caffè online è solo l’inizio di una serie di operazioni digitali che possono accrescere la propria attività. Creare un e-commerce di caffè è un semplice modo di entrare in relazione con le persone, che apre la strada ad altri punti di contatto. Come i social network, per esempio. Ma anche la newsletter o una mailing list per le comunicazioni, personalizzate e dirette. In questo modo si genera un rapporto che va oltre la vendita del caffè, creando un legame tra attività e cliente.

Per saldare bene questo legame è necessario però che il sito e-commerce ospiti tutta una serie di articoli correlati al caffè stesso. Dagli accessori come macchinetta o tazzine a biscotti e pasticcini che accompagnano dolcemente il momento del caffè. Un altro modo di comunicare con gli utenti potrebbe essere realizzato inserendo nel packaging delle ricette con il caffè. L’idea è quella di offrire soluzioni e alternative, dare al cliente qualcosa in più del singolo prodotto.

L’e-commerce diventa quindi un vero e proprio canale di comunicazione che, accanto ad altre mosse che integrano online e offline, può portare enormi benefici per l’attività.

Aprirlo è quindi la scelta giusta, ma va comunque ponderata attentamente. Improvvisarsi webmasters o social media manager può causare l’effetto contrario. Il consiglio è quello di affidarsi ecommerce manager ed esperti del settore che abbiano conoscenze, competenza ed esperienza in attività come creazione e gestione dell’e-commerce, visibilità online con strategia SEO, operazioni di comunicazione ad esso affiliate, promozione online e offline. Meglio ancora è avere un referente unico per il progetto, tutto sarà svolto in maniera ordinata e controllata, per dare ai clienti il miglior servizio possibile e avere un ritorno sull’investimento.


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