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Quanto sono utili i gruppi Facebook e Linkedin?

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La sezione “Gruppi” su Facebook e Linkedin è considerata un canale efficace per le attività di Social Media Marketing. Ma quali sono le peculiarità di queste community online? Scopriamolo insieme.

I gruppi social rappresentano un ottimo strumento per i Social Media Manager che desiderano ampliare la loro rete di conoscenze online e mantenersi aggiornati sui trend più in voga del momento. Ma vediamo nel dettaglio.

Gruppi su Facebook e Linkedin: le nuove community online

Dove sono finite le migliaia di forum che rispondevano con puntualità e precisione alle richieste degli utenti? Esistono e sono ancora vivi e vegeti, ma difficilmente le nuove generazioni andranno a utilizzare queste piattaforme come principale canale di consultazione online.

I forum di discussione sono stati parzialmente rimpiazzati dai gruppi Facebook, accessibili direttamente dal motore di ricerca del social network. Quali sono i vantaggi?

Innanzitutto la rapidità della ricerca. Disponendo di un motore interno, la piattaforma social di Zuckerberg propone una serie di risultati attinenti alla chiave di ricerca inserita, restituendo un’ampia varietà di gruppi relativi all’argomento, e non solo: i risultati possono includere anche gruppi internazionali, una vera svolta per chi lavora, ad esempio, in ambito Web Marketing e freme nell’attesa degli ultimi aggiornamenti dagli USA!

Utilizzare i gruppi di Facebook e Linkedin per networking

Il networking e gli aggiornamenti si rivelano fondamentali per studenti e professionisti che non vogliono perdersi neanche una news del proprio settore. In questo senso, i gruppi social si inseriscono alla perfezione perché danno la possibilità di raccogliere utenti con i medesimi interessi in piccole community online.

A differenza dei forum e dei portali in giro per il web, i gruppi sui social media, soprattutto su Linkedin, ospitano il più delle volte una moltitudine di profili riconoscibili che corrispondono a identità realmente esistenti offline. Un problema che tormenta ancora gli amministratori dei forum di discussione, costretti a fare i conti con profili fake, con la sola mail a garanzia della reale identità del nuovo iscritto.

Questione di certo non meno rilevante su Facebook, dove i profili falsi sono all’ordine del giorno. Qui, ad ogni modo, gli amministratori dei gruppi chiusi si cautelano con qualche domanda automatica preliminare per indagare almeno sul reale interesse del “candidato” all’iscrizione.

Gruppi Linkedin e networking: un binomio naturale

Da questo punto di vista, la piattaforma più sicura sembra essere Linkedin, il più noto professional network del mondo del web. La gran parte dei suoi utenti si iscrive proprio per ampliare la propria rete di contatti in ambito lavorativo, tendendo quindi a inserire le informazioni sulla propria carriera senza lavorare troppo di fantasia.

Una delle particolarità più apprezzate di Linkedin è proprio la possibilità di confermare le competenze altrui e di scrivere delle vere e proprie lettere digitali di referenze. Se un profilo fa registrare un buon numero di feedback di questo tipo da diversi utenti (possibilmente del proprio campo lavorativo), potremo dire di avere davanti (probabilmente) una persona realmente esistente. Al contrario, se dovesse anche solo mancare la foto di presentazione, il profilo Linkedin sarebbe già considerato inattendibile.

I gruppi su Linkedin assumono un ruolo cruciale: gli addetti ai lavori e gli aspiranti professionisti possono intervenire con domande e osservazioni, cercando di informarsi sulle ultime novità della propria sfera lavorativa sia dai propri contatti sulla bacheca, sia dai gruppi specifici delle differenti ramificazioni del settore di appartenenza.

Se si parla di Digital Marketing, ad esempio, un giovane studente andrà a monitorare i gruppi che trattano in modo specifico di SEO Copywriting, SEM, Analytics, Social e così via. Allo stesso modo, gli amministratori faranno attenzione ad accogliere nel gruppo solo i richiedenti con un profilo attinente al particolare argomento, per rendere la discussione più viva e interessante.

Il gruppo su Linkedin o Facebook è solo uno dei tanti strumenti utili nel mondo dei social media. Affidati a noi di ARvis.it per scoprire le infinite potenzialità dei canali social applicate alle tue idee e progetti digitali!


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